Un capolavoro di arte visiva e di agronomia allo stesso tempo. E’ il “super albero” capace di produrre 40 tipi diversi di frutta messo a punto da Sam Van Aken, professore alla Syracuse University. Come spiega nello spettacolare video realizzato dal National Geographic, Van Anken per realizzarlo ha utilizzato la tecnica del sovrainnesto (chip budding).

Se il risultato estetico è straordinario, con varie fioriture contemporanee o alternate di diverse tonalità di colori, interessanti possono essere anche le prospettive da un punto di vista alimentare visto che da più parti si sottolinea l’importanza che dovrà avere l’agricoltura urbana nello capacità di sfamare un mondo sempre più popolato e povero di terre fertili. Avere un solo albero che con tempi diversi fornisce tipi diversi di frutta nel corso dell’anno sembra essere un bel vantaggio dal punto di vista dell’efficienza.

Resta da capire perché un sito bandiera dell’ambientalismo americano come Grist, sempre in prima fila nel condannare la ricerca sugli ogm, esalti invece questo frankentree. Della serie nastro adesivo e cesoie vanno bene, tecniche più sofisticate di laboratorio no.

Fonte repubblica.it