Ecco gli altri cinque suggerrimenti per produrre meno rifiuti:

6. Un terreno fertile
Un lembo di giardino soleggiatoin cui accumulare gli scarti alimentari della cucina e quelli dell’orto/giardino; la costruzione con materiale di scarto di una “compostiera”, dove raccogliere i rifiuti; il rivoltamento periodico del materiale. Il resto viene da sé. Il prodotto che ne deriva è molto nutriente e può essere utilizzato per rinnovare il terreno del giardino e dei vasi in balcone.

7. Una borsa personalizzata per la spesa
Ne esistono con disegni molti belli, di stoffa o di Pvc riciclato, di corda, facili da piegare, rigide o semi rigide: trovate quella che fa per voi e tenete la vostra borsa per la spesa sempre a portata di mano, riuscirete ad affrontare anche lo shopping imprevisto.

8. Una merenda per scambiare abiti e giocattoli
I salti di crescita dei nostri bambini ci obbligano ad utilizzare i loro abiti un numero molto limitato di volte, una piacevole chiacchierata fra amiche con conseguente scambio di vestiti può essere una buona soluzione per non gettare abiti che possono essere ancora indossati. Anche gli uomini possono farlo ma, senza offesa, in base alla mia esperienza, in generale con le taglie sono più pratiche le donne.
I bambini, nel frattempo, potrebbero scambiare i loro giochi: una buona educazione allo scambio e al riuso.

9. “L’acqua del sindaco”
Molti comuni hanno un buon acquedotto e tutti sono costretti a fare analisi e a controllare la qualità l’acqua molto spesso, per cui potete fidarvi. Compratevi una piccola borraccia da passeggio; per i pranzi della domenica usate invece una brocca elegante.

10. Senza auto è possibile
E in ultimo, il “rifiuto” per eccellenza: lo smog. Il traffico, il freddo, l’afa, la climatizzazione: tutto lo fa lievitare a livelli vertiginosi. Le alternative che abbiamo all’utilizzo dell’auto sono molte. Ovviamente la bicicletta, che è anche un ottimo esercizio – soprattutto se si è sui quaranta e di fare sport non si ha voglia. Oltre alla bici, possiamo utilizzare i mezzi pubblici oppure possiamo accordarci con i colleghi e riempire un’unica auto. Tutto sta nel trovare la soluzione che più si addice alle nostre esigenze. Ovviamente c’è anche la possibilità di utilizzare più alternative contemporaneamente: i pendolari, per esempio, possono andare fino alla stazione e prendere il treno… in bici!

Fonte:houzz.it