Foresta all'alba con il sole tra gli alberi

Giornata nazionale degli Alberi

La storia della giornata

Il 21 novembre si celebra la Giornata nazionale degli alberi istituita come ricorrenza nazionale con una legge della Repubblica entrata in vigore dal febbraio 2013, ma che affonda le sue radici, è proprio il caso di dirlo, nel lontano 1898 per iniziativa del Ministro della pubblica istruzione Guido Baccelli.

L’obiettivo della ricorrenza è quello di valorizzare l’importanza del patrimonio arboreo e di ricordare il ruolo fondamentale ricoperto da boschi e foreste. La giornata prevede anche numerose iniziative concrete volte alla riqualificazione del verde urbano e alla valorizzazione degli spazi pubblici, come la messa a dimora di nuovi alberi.

La Giornata degli alberi nell’antichità

La celebrazione, se non addirittura il culto degli alberi, ha origini molto antiche, già nella primissima epoca romana gli alberi erano protetti anche per motivi religiosi ed era consuetudine consacrare i boschi al culto delle divinità dell’epoca. In qualche modo i romani furono i precursori dell’attuale Giornata degli alberi ed effettuavano pubbliche piantagioni, imitando le usanze ancora più antiche dei greci e dei popoli orientali presso i quali erano già diffuse la pratica dell’arboricoltura e dell’impianto di boschi.

Le iniziative per celebrare gli alberi

Per celebrare adeguatamente la giornata in tutto il Paese sono previsti eventi e manifestazioni, come passeggiate nel verde, laboratori creativi, tavole rotonde e incontri per conoscere meglio gli alberi. Non mancano, naturalmente, le piantumazioni di nuove piante, Legambiente ha organizzato la campagna “Piantiamo alberi contro il consumo di suolo” per evidenziare la necessità di contrastare il fenomeno del consumo di suolo, tema dell’edizione del 2016. All’invito di Legambiente per celebrare la festa hanno risposto quest’anno duemila classi, che coinvolgeranno circa 40mila studenti, si prevede la piantumazione di circa 5mila piante tra il 20 e il 21 novembre. Pensate all’inebriante vertigine che dà la solitudine tra i boschi sul calar della sera, non possiamo rinunciarci. Difendiamo gli alberi.