Macchine con scarichi inquinanti di Pm10

Il Pm10 sono elementi allo stato solido o liquido dispersi nell’atmosfera.
Il nome è un acronimo che significa Particulate Matter ≤ 10 µm, ovvero materiale particolato con dimensione inferiore o uguale a 10 micrometri.
Le origini possono essere di tipo naturale come ad esempio materiali dispersi a seguito di eruzioni vulcaniche o i pollini vegetali durante la primavera ma quelli nocivi per l’uomo sono prodotti dai combustibili fossili per il riscaldamento e le autovetture.

Perché ci dobbiamo preoccupare delle Pm10?
La IARC (International Agency for Research on Cancer) ha posto tutte le sostanze costituenti gli inquinanti atmosferici nel Gruppo 1 della sua classificazione insieme ai peggiori agenti carcinogeni in circolazione. Il particolato fine, in particolare, è pericoloso perché si insidia nell’organismo umano a livello del sistema respiratorio: minore è la dimensione del particolato e maggiore è la penetrazione all’interno del sistema.

Cartina geografica con distribuzione pm10 in Europa

L’Italia insieme alla Grecia e al sud della Polonia si presenta come una delle nazioni più inquinate, raggiungendo livelli di Pm10 allarmanti nella Pianura Padana.

Il Veneto si presenta inquinato anche se raggiunge livelli critici nella zona del veronese e del veneziano.

Cartina del Veneto con i livelli di pm10

L’andamento delle Pm10 durante l’anno raggiunge il suo picco in inverno ed ha un andamento particolarmente stagionale dovuto al riscaldamento.

Grafico con distribuzione annuale delle Pm10

Questo andamento dovrebbe far ripensare le strategie energetiche e l’utilizzo massivo di combustibili fossili.
Durante gli ultimi anni vi è stato un leggero miglioramento ma il livello rimane sempre superiore ai livelli di guardia, andando nel lungo termine ad intaccare la salute dei cittadini e aggiungendone costi sia a livello sanitario che di qualità della vita stessa della regione.

Il monitoraggio continuo oltre agli interventi strutturali è un fattore decisivo per prendere coscienza di questa situazione.
In Veneto c’è l’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto fondata nel 1996 con sede a Padova.
Il sito internet è : SITO ARPAV
Nel sito vi sono numerose statistiche ed è facilmente consultabile.