Rete energia rinnovabile mondiale

5 motivi per cui le energie rinnovabili stanno conquistando il mondo

Le energie rinnovabili stanno affrontando un momento difficile. Sotto attacco negli Stati Uniti d’America con la nuova amministrazione che punta sul carbone e il fracking per ottenere una autonomia energetica anche in chiave geopolitica. Ristagnano in Europa e soprattutto in Italia, che con una politica al quanto caotica sugli incentivi ne ha ridotto la progressione. Ma l’energia sostenibile e verde sta sopravvivendo a tutto questo anzi vi sono motivi per cui questa rivoluzione ormai non possa essere fermata.

Non stiamo dicendo che l’energia rinnovabile abbia già vinto ma abbiamo cinque motivi per credere che sia ben avviata a farlo.

1 – Segui il denaro

Uno degli indizi per vedere se una cosa effettivamente funziona è vedere il flusso di denaro che genera. Il team di ricerca di Bloomberg New Energy Finance (BNEF) riferiscono che “Le fonti energetiche rinnovabili rappresenteranno quasi i tre quarti dei 10,2 trilioni di dollari che il mondo investirà nelle nuove tecnologia di generazione di energia fino al 2040.” Ancora più significativo è che nella regione dell’Asia-Pacifico (comprese le economie cinese e indiana), gli investimenti in energie rinnovabili rappresenteranno oltre il 60% dei nuovi investimenti energetici riferisce BNEF, contro solo il 10% della generazione di carbone e gas.

Grafico degli investimenti nelle energie rinnovabili e nelle energie fossili nei prossimi anni

Nel mentre, il mercato obbligazionario verde – titoli il cui denaro è investito in progetti con benefici ambientali o climatici – è salito alle stelle. L’emissione di obbligazioni verdi ha raggiunto 155,5 miliardi di dollari in tutto il mondo nel 2017, in crescita del 78% rispetto all’anno precedente, con il forte sostegno di Stati Uniti, Cina e Francia. Gli esperti di finanza prevedono una crescita esponenziale aggiuntiva nel 2018 e sono ottimisti sul fatto che le obbligazioni verdi potrebbero raggiungere un mercato di un trilione di dollari entro la fine del 2020.

Di fronte all’enorme quantità di denaro che inonda il settore, è difficile sostenere che il futuro sarà tutt’altro che alimentato da fonti rinnovabili.

2 – I grandi business sono entrati nelle energie rinnovabili

Nel 2017 le imprese che acquistano energia rinnovabile hanno raggiunto un cumulativo di 10 gigawatt (GW) di nuovi progetti di energia rinnovabile in costruzione. Questa pietra miliare significa che i progetti sostenuti da società sostenibili ora alimentano l’equivalente di oltre 7 milioni di case. E poiché sempre più aziende fanno la scelta di acquistare energia rinnovabile per alimentare le loro attività, il mercato sta rispondendo per consentire alle società più piccole e diversificate di incominciare ad acquistare energie rinnovabili anche loro.

Grafico che mostra l'andamento della produzione di energie rinnovabili da parte delle grandi imprese

Nell’ultimo anno, le aziende che acquistano le energie rinnovabili spaziavano da attori high-tech come Google e Facebook ad industriali pesanti come Cummins fino a case automobilistiche come General Motors. Persino il gigante della birra Anheuser-Busch InBev ha iniziato ad investire con non uno, ma due acquisti di impianti rinnovabili tra cui un enorme parco eolico in Oklahoma. Combinati, queste aziende e le loro sussidiarie hanno acquistato 3,11 GW di potenza l’anno scorso, il secondo miglior anno di sempre per l’acquisto di energia rinnovabile aziendale.

È importante rendersi conto che queste aziende acquistano le rinnovabili non perché debbano farlo, ma perché fa bene agli affari. Con oltre 10 GW di nuove energie rinnovabili in arrivo a causa di acquirenti aziendali, la tendenza si sta trasformando in opposizione di quanti credono che le rinnovabili siano redditizie solo a causa dell’intervento del governo.

3 – Il mito più grande sulle rinnovabili è stato smentito

Il costo dell’energia rinnovabile sta scendendo da anni ma da dicembre 2017, una grande società, RMI, ha annunciato la costruzione di un progetto solare da 3 MW nel Nuovo Messico che venderà la sua potenza al di sotto di 4,5 centesimi per kilowattora. Questo prezzo è ufficialmente il contratto più basso riferito per l’energia solare fotovoltaica distribuita in tutti gli Stati Uniti, battendo i prezzi del carbone che in media sono 6 centesimi e più per kilowattora e in competizione con i prezzi del gas naturale in media di 4,2 centesimi, secondo Lazard.

Grafico che mostra l'andamento delle varie tipologie di energie e il costo di produzione

Ma c’è dell’altro. Nel gennaio 2018, la società di servizi pubblici del Colorado Xcel Energy ha ricevuto “offerte incredibilmente basse” per l’elettricità da fonti rinnovabili. Le offerte per l’energia eolica avevano un prezzo medio medio di 1,8 centesimi per kilowattora, e l’offerta mediana del solare era di 2,95 centesimi per kilowattora. Anche con i costi della tecnologia di archiviazione inclusi, che consentono alle fonti rinnovabili di generare 24 ore su 24, proprio come i combustibili fossili, il prezzo medio del vento era di 2,1 centesimi per chilowattora e il prezzo solare medio era di 3,6 centesimi per kilowattora. Secondo il Denver Post, se le offerte per il vento arriveranno a 2 centesimi per kilowattora, i clienti risparmierebbero 175 milioni di dollari rispetto alla costruzione di nuove centrali a combustibile fossile.

Se c’è una cosa che queste storie ci dicono, è che il falso mito delle “costose fonti rinnovabili” è davvero morto. Non solo l’economia a basse emissioni di carbonio sarà migliore per l’ambiente, ma sarà anche migliore per i clienti di elettricità.

4 – Il lento declino delle automobili a combustione interna

Il tramonto del trasporto a motore a combustione interna sembra avvicinarsi. Nell’ultimo anno, i governi di Cina, India, Francia, Gran Bretagna e Norvegia hanno annunciato di prendere in considerazione il divieto di auto a gas e diesel. Oltre ai divieti proposti per i motori a combustione interna, diversi paesi stanno creando obiettivi di vendita ufficiali per i veicoli elettrici, tra cui Irlanda, Giappone, Corea e Spagna.

Previsione sull'andamento del mercato delle automobili elettriche e a combustibile

E come abbiamo visto con le imprese, anche il settore privato è pronto a svolgere un ruolo importante nel catalizzare il passaggio a veicoli a basse emissioni di carbonio. Alla Detroit Auto Show del 2018, Ford Motor Co. ha annunciato che prevede di far crescere il suo investimento in veicoli elettrici a 11 miliardi di dollari entro il 2022, quasi un aumento del 250% rispetto ai piani iniziali di spendere 4,5 miliardi di dollari entro il 2020. L’analisi di Reuters mostra che questo impegno porta la pipeline di investimenti totali in veicoli elettrici da parte delle case automobilistiche globali a 90 miliardi di dollari. La General Motors da sola prevede di portare sul mercato 20 nuovi modelli elettrici entro il 2023.

5 – Le grandi imprese petrolifere stanno cambiando

Nella rivoluzione delle rinnovabili incominciano a credere anche le grandi imprese energetiche come Shell, British Pretoleum ed Exxon. Questi giganti del petrolio e del gas stanno già progettando un mondo a basse emissioni di carbonio con nuovi investimenti in società di energia rinnovabile e nuove iniziative per il clima, sulla scia delle pressioni dei principali azionisti.

Nel gennaio 2018, la Shell ha annunciato un investimento di 217 milioni di dollari in una società solare con sede a Nashville. Il vicepresidente di Shell ha spiegato la decisione dicendo: “Questa partnership di joint venture progredisce nella nostra nuova strategia energetica e offre ai nostri clienti statunitensi ulteriori opzioni di energia solare rinnovabile.” Nel frattempo, solo un mese prima, British Petroleum ha annunciato il suo piano di investire 200 milioni di dollari in un importante impresa solare europea.

Mentre queste sono ancora relativamente piccole scommesse sull’energia pulita rispetto a quelle che queste aziende spendono nel loro core business, la tendenza è ben chiara.

Le evidenze ormai puntano verso un mondo sempre più sostenibile e a propulsione rinnovabile e il trend è chiaro anche perché gli effetti dell’inquinamento e dei fonti fossili iniziano ad avere conseguenze sempre più pesanti sul clima.