La Blockchain può aiutare l’avanzamento delle energie rinnovabili?
Il Blockchain – il codice digitale utilizzato per creare criptovalute come il Bitcoin – potrebbe anche svolgere un ruolo nel promuovere l’energia pulita, secondo un numero crescente di ricercatori e imprenditori.
Il Blockchain crea un libro mastro digitale sicuro registrando e mostrando apertamente ogni transazione, spiega Jon Creyts, amministratore delegato presso il Rocky Mountain Institute. La tecnologia ha diverse caratteristiche che potrebbero aiutare sia i produttori che i consumatori di energia rinnovabile.
“Il primo fattore è che è il Blockchain è intrisicamente sicuro. In secondo luogo, può aiutare a fondere i mercati finanziari e fisici in un modo che è estremamente poco costoso, riducendo il costo della transazione. In terzo luogo, ha la capacità di consentire ai contratti intelligenti di rendere le transazioni sulle rinnovabili senza soluzione di continuità e completamente automatizzate. E tutto questo rende molto potente l’integrazione di forme distribuite di energie rinnovabili (nella rete) “, afferma Creyts.
“Stiamo parlando di sistemi HVAC e di refrigerazione. Stiamo parlando di illuminazione a LED e altre forme di consumo energetico che possono essere digitalizzate. Un meccanismo blockchain consente di bilanciare l’uso di energia tra quelle risorse diverse a un livello ottimale e basso in modo che sia richiesta la quantità minima di energia e in modo che la quantità massima di energie rinnovabili e / o batterie siano utilizzate nel processo” continua.
Nel corso dell’ultimo anno il Rocky Mountain Institute ha collaborato con i fornitori globali di energia per sviluppare una blockchain pubblica e open source da utilizzare nel settore elettrico. Il progetto, chiamato Energy Web Foundation, ha raccolto oltre 17 milioni di dollari da 27 partner, tra cui Shell, Exelon e Duke Energy.
Creyts afferma che il potenziale per una rete più efficiente è già attraente per le grandi aziende, ma in pochi anni tali app blockchain potrebbero essere integrate in un inverter domestico, in sistemi di pannelli solari o in un veicolo elettrico, in modo che gli individui possano acquistare e vendere energia verde attraverso la griglia.
La mission dichiarata da Grid +, una start-up di Austin, in Texas, spiega come potrebbe accadere: “Scriviamo software che rende i mercati energetici più efficienti. Riteniamo che la generazione solare distribuita, un giorno sarà presto il mezzo più economico per produrre elettricità. Usando la tecnologia Blockchain, permettiamo alle persone di acquistare e vendere la propria elettricità “, afferma Grid +.
Tale potenziale, potrebbe contribuire a facilitare il passaggio dalla rete elettrica esistente, progettata decenni fa per gestire centrali elettriche centralizzate di grandi dimensioni, verso una rete intelligente più nuova, più verde e più flessibile.
I progetti di Blockchain ed Energia Rinnovabile
Un esperto del settore energetico afferma che la blockchain potrebbe trasformare rapidamente i mercati. National Grid Ventures è una utility di proprietà degli investitori che serve i mercati del Massachusetts, di New York,del Rhode Island e nel Regno Unito. La società ha dichiarato a Grid + che il suo piano “di sfruttare la blockchain attraverso un ampio spettro di consumatori di energia – dall’appaltatore tecnologico esperto di energia al classico consumatore di energia fissa – sembra avere il potenziale in grado di scalare oggi.
Forse il futuro arriverà più velocemente di quanto pensiamo. “Ma alcune persone mettono in discussione il potenziale del Blockchain. Brian Janous, General Manager di Microsoft per l’energia, ha dichiarato in una tavola rotonda sul Blockchain tenutasi lo scorso autunno ad Austin che è “personalmente un po’ scettico sulla natura trasformativa del Blockchain per l’energia.
“Mi sento come se avessimo tipo aggiunto il Blockchain per tutto. In effetti sto lavorando a un libro – Blockchain per fare i genitori. Farò crescere il Blockchain ai miei figli “, ha detto Janous al pubblico ridacchiando. “Da tutto quello che ho visto finora può offrire alcuni miglioramenti marginali nello spazio energetico”, ha aggiunto.
Grid + ha fatto richiesta alla Public Utility Commission del Texas come fornitore di energia al dettaglio e con un altro progetto sta già operando a New York. LO3 Energy ha lanciato una mini griglia a Brooklyn nel 2016 che consente alle persone che utilizzano la loro app di acquistare e vendere energia all’interno della comunità. Nel dicembre 2017 LO3 ha annunciato che il gigante energetico tedesco Siemens aveva investito nel progetto di Brooklyn, che conta circa 60 membri.
Ralf Christian, Siemens, CEO di Energy Management, ha dichiarato in un comunicato che l’investimento “rappresenta il nostro riconoscimento del potenziale futuro della tecnologia blockchain come facilitatore dei mercati locali dell’energia.” Siemens ha detto che supporterà LO3 con la sua esperienza nella gestione della rete, analisi dei dati e integrazione della blockchain in reti elettriche all’avanguardia.
