Vino e cambiamento climatico

Il Vino e il cambiamento del clima

Le temperature più calde porteranno a un germogliamento e fioritura precoce della vite, influenzando negativamente la resa e la qualità dell’uva e, di conseguenza, le regioni vinicole più famose d’Europa.
Si ipotizza quindi uno spostamento che potrebbe partire dalle attuali aree idonee verso nuove in futuro.

L’impatto del gelo varia da una varietà all’altra

La rottura delle gemme è il momento in cui le uve iniziano il loro ciclo di crescita annuale. La tempistica delle fasi fenologiche come la rottura delle gemme e la fioritura è diversa per i diversi vitigni. La vulnerabilità delle varietà di vite ai cambiamenti climatici, quindi, varia anche da una varietà all’altra.
Il rischio di gelo sarà maggiore per le varietà con rottura iniziale rispetto a quelle con rottura gemmatica tardiva. L’effetto degli eventi di gelo nella fase di gemma è il fattore più importante per la selezione dei vitigni. La mutevole probabilità di eventi di gelo dovuti al riscaldamento globale ridisegnerà la distribuzione delle varietà di vite in Europa.
L’impatto del cambiamento climatico su diverse varietà di uva è stato studiato per le uve caratterizzate da cicli molto precoci, precoci, medio-precoci e tardivi di germogliamento e fioritura. Per tutte queste varietà, la rottura e la fioritura dei germogli si verificheranno prima nei decenni futuri. Lo studio mostra che questo spostamento è più pronunciato nelle regioni dell’Europa centrale e orientale che in altre parti dell’Europa. Fino a un mese prima dell’intervallo

La nuova geografia del vino

In Germania, uno spostamento da 28 a 31 giorni prima della rottura delle gemme è stimato per la fine di questo secolo rispetto alla situazione attuale in uno scenario di cambiamento climatico di fascia alta per tutte le varietà di uva considerate. In Spagna questo cambio di gemme stimato è di 7-11 giorni.
Il progresso stimato della fioritura primaverile è un po’ meno dell’avanzamento delle gemme, con il più grande spostamento in Francia: fino a 18-21 giorni alla fine di questo secolo per tutte le varietà nell’ambito dello scenario di fascia alta del cambiamento climatico.
Per gran parte dell’Europa il rischio di gelo primaverile diminuisce
Per la resa e la qualità dell’uva, il rischio di gelo al momento della rottura delle gemme è particolarmente critico. La probabilità di un evento di gelo durante la rottura delle gemme dipende dalla velocità di avanzamento delle temperature più calde rispetto alla rottura del germoglio prevista. Per l’Europa centrale, si stima che il rischio di gelo aumenti in modo moderato e diminuisca in uno scenario di fascia alta dei cambiamenti climatici.
Per l’Europa atlantica, in particolare Francia, Spagna e Regno Unito, una marcata riduzione del rischio di gelo è prevista in entrambi gli scenari di cambiamento climatico. Secondo questo studio, un clima più caldo porta ad una diminuzione generale della frequenza degli eventi di brina, specialmente nelle regioni del Mediterraneo e nelle regioni settentrionali dell’Europa, mentre nelle regioni orientali (come la Germania) questi eventi dovrebbero verificarsi più spesso.