Città sostenibili Milano

C40 Cities e EIT Climate-KIC hanno annunciato 15 vincitori del loro concorso Reinventing Cities, un’iniziativa lanciata a dicembre 2017 per gli innovatori locali per trasformare gli spazi urbani sottoutilizzati in progetti urbani neutrali e resilienti. Sono state scelte squadre a Chicago, Madrid, Milano, Oslo, Parigi e Reykjavík.

Supportato da EIT Climate-KIC, il concorso Reinventing Cities contribuisce a dare vita a modelli pionieristici di collaborazione pubblico-privato per uno sviluppo a emissioni zero. Queste soluzioni climatiche innovative e replicabili serviranno da esempio per altre città per reimmaginare lo sviluppo urbano e ridurre drasticamente l’impronta di carbonio degli edifici nuovi ed esistenti, che oggi rappresentano oltre il 50 per cento delle emissioni nelle città C40.

Dopo aver lanciato un invito a partecipare al concorso Reinventing Cities, C40 ha ricevuto più di 230 espressioni di interesse da 1.200 aziende e organizzazioni, tra cui alcuni dei più grandi nomi dell’architettura e dell’ingegneria. I 15 team vincitori sono architetti, urbanisti, designer, sviluppatori, imprenditori e innovatori selezionati dalle giurie di ogni città, tra gli 82 team finalisti. I vincitori trasformeranno i loro progetti in spazi urbani innovativi che contribuiscono attivamente alla salute e al benessere della comunità.

I progetti vincitori sono:

GARFIELD GREEN (Chicago, Illinois, Stati Uniti) è una comunità residenziale a zero emissioni di carbonio e a zero uso di energia esterna che si troverà nella zona di East Garfield Park a Chicago, un quartiere che ha bisogno di investimenti economici. Questo sviluppo genererà il 100% della sua potenza ed elaborerà tutte le acque piovane sul posto. La proposta comprende uno spazio per strutture e servizi sanitari, un bar e un ristorante, nonché ampi spazi verdi pubblici, tra cui un arboreto di quercia e un giardino sul tetto.

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MERCADO HABITADO II (Madrid, Spagna) è un ambizioso progetto ad energia zero che propone la riattivazione di un mercato attualmente inutilizzato a Madrid. Il rinnovamento utilizzerà legno certificato e materiali riciclati nella costruzione, e il progetto incoraggerà le abitudini di consumo sostenibili, promuoverà stili di vita sani, prodotti locali e biologici e promuoverà la solidarietà intergenerazionale e sociale.

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TERCER SONIDO (Madrid, Spagna) ricollegherà le aree residenziali e industriali di Villaverde creando un luogo di convivenza e trasmissione di conoscenza musicale. Costruito utilizzando materiali da costruzione progettati per il riutilizzo, Tercer Sonido includerà una fabbrica di musica e residenze per studenti, così come un auditorium e un negozio biologico. Il progetto ripristinerà il sito dedicando il 45 percento della sua superficie totale allo spazio verde e alla produzione di cibo locale e mira a raggiungere l’autosufficienza energetica.

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CAMPUS FOR LIVING CITIES (Madrid, Spagna) è un centro studentesco che produce più energia di quanto ne consuma. Si trova nel campus sud dell’Università Politecnica di Madrid. Il progetto comprende strutture sportive e artistiche, alloggi e un laboratorio riabilitato che ospiterà progetti di ricerca sull’ecologia urbana e sulla sostenibilità. Il progetto ridurrà al minimo il consumo energetico, consentendo al sito di soddisfare gli standard energetici netti zero e include un corridoio verde per favorire una maggiore biodiversità.

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URBAN BATTERY (Madrid, Spagna) è una fabbrica di batterie 4.0 che soddisferà i suoi obiettivi a zero emissioni di carbonio attraverso la produzione di energia e le soluzioni di stoccaggio in loco. Urban Battery è progettata per creare oltre 100 posti di lavoro verdi nello sviluppo di tecnologie energetiche all’avanguardia, come batterie biodegradabili per la mobilità elettrica, applicazioni di dispositivi intelligenti e un impianto fotovoltaico socialmente co-gestito. Il progetto comprende anche un Compostlab in loco che produce compost di alta qualità dai rifiuti organici locali.

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L’INNESTO (Milano, Italia) sarà il primo progetto di edilizia sociale a emissioni zero in Italia al suo completamento. Situato a Scalo Greco Breda, un ex terminal per il trasporto merci, il progetto propone un innovativo sistema di teleriscaldamento di quarta generazione collegato al quartiere e alimentato da fonti rinnovabili sul posto. Il progetto ha anche un obiettivo dello spazio verde del 60%, oltre a un’ambiziosa strategia di mobilità che limita lo spazio per le auto. L’Innesto privilegerà invece il parcheggio per le biciclette, i terminali di ricarica delle auto elettriche e una flotta di auto condivise.

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CO-INVENTING DORIA (Milano, Italia) è concepito come un manifesto vivente per una reinvenzione urbana sostenibile. Costituito da un ostello a emissioni zero e da un rinnovato Viale Doria, il progetto propone soluzioni per diverse sfide ambientali fondamentali. Il progetto acquisterà una quota significativa di energia pulita attraverso il tetto fotovoltaico e una pompa di calore acqua-acqua, e utilizzerà anche materiali di costruzione bio-sourced, come legno e fibre naturali, nel processo di costruzione. L’involucro dell’edificio sarà un innovativo “muro respiratorio” in grado di recuperare energia e fornire ventilazione.

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VITAE (Milano, Italia) promuove l’armonia tra vita pubblica e privata e illustra la permeabilità tra natura e urbanità. La firma “Green Spiral” dell’edificio è un percorso coperto da una pergola di vite e salirà fino in cima all’edificio, alternandosi a terrazze, orti e serre stagionali. Il progetto include una strategia globale per ridurre la sua impronta di carbonio e l’impatto ambientale attraverso una vasta gamma di energia pulita e soluzioni a basse emissioni di carbonio. Creando solide partnership con attori locali, Vitae servirà a promuovere stili di vita sostenibili.- Maggiori dettagli QUI

TEATRO DELLE TERME (Milano, Italia) è un parco urbano proposto che vedrà le ex scuderie storiche situate a Scuderie de Montel trasformate in un centro di attività termale. Concepito per utilizzare le sorgenti di acqua termale presenti nel sottosuolo del sito, questo progetto sarà alimentato dalla generazione di energia fotovoltaica in loco e dal recupero di energia di scarto collegandosi alla rete di teleriscaldamento. Per questo progetto, il team intende anche acquistare crediti di carbonio per compensare eventuali emissioni di CO2 residue.

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RECIPE FOR FUTURE LIVING (Oslo, Norvegia) è uno spazio residenziale e commerciale con ambiziosi obiettivi energetici neutrali al carbonio e zero netti. Situato nel sito di Fossumdumpa, il progetto intende affrontare il problema dei rifiuti nel settore delle costruzioni con un approccio innovativo e rivolto all’economia circolare. Il progetto ridurrà del 90 percento le emissioni riciclando componenti locali e utilizzando materiali da costruzione locali. Recipe for Future Living ospiterà inoltre una comunità di incubatori di start-up per promuovere soluzioni abitative ecologiche e climatiche dedicando il 50% del sito a spazi verdi pubblici, tra cui giardini, alveari, serre, idroponiche e orangerie.

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THE URBAN VILLAGE (Oslo, Norvegia) è una comunità neutrale dal punto di vista delle emissioni di carbonio e positiva per la produzione dell’energia, costruita per dare priorità alle energie rinnovabili, allo spazio senza auto e alle aree verdi, come la serra preposta per erbe, frutta e verdura. L’Urban Village è progettato per produrre un surplus di energia riducendo significativamente il suo consumo e producendo energia attraverso pompe di calore e pannelli fotovoltaici sulle facciate e sui tetti degli edifici. L’Urban Village ha proposto di raggiungere il suo obiettivo di neutralità del carbonio utilizzando materiali di costruzione locali, come il legno lamellare a strati incrociati.

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MKNO (Parigi, Francia) è un’area a sviluppo misto che comprende alloggi per studenti, edifici residenziali, hotel, uffici, negozi locali, un asilo nido, una biblioteca e un incubatore per alimenti. MKNO progetta di ridurre in modo significativo le emissioni di carbonio durante il suo ciclo di vita utilizzando legno da fonti bio, materiali da costruzione riciclati e procurando almeno il 50% della sua energia da fonti rinnovabili e recupero di calore. Il progetto promuove anche soluzioni ambiziose di mobilità a basse emissioni di carbonio attraverso la creazione del “Garage Bleu”, un incubatore di mobilità incentrato su soluzioni a basse emissioni di carbonio.

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ODYSSEE PLEYEL (Parigi, Francia) illustra i risultati dello sviluppo a emissioni zero proponendo un retrofit a zero emissioni di carbonio della Hall de Décuvage Pleyel, un edificio industriale situato a Parigi-Saint-Denis. Il progetto è predisposto per essere incredibilmente efficiente dal punto di vista energetico, grazie all’utilizzo di celle solari fotovoltaiche, termiche ibride e batterie zinco-aria. Lo spazio rivitalizzato ospiterà laboratori scientifici per i giovani e fungerà da sede per uno studio di innovazione per start-up, partner industriali e ONG per condividere le loro energie pulite, il clima e le soluzioni di sviluppo sostenibile.

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LIFANDI LANDSLAG (Reykjavík, Islanda) è un edificio a zero emissioni di carbonio a uso misto che sfrutta gli standard e gli obiettivi di PassivHouse per l’efficienza energetica. Situato nel sito di Ártún, Malarhöfði, il progetto sarà il più grande edificio in legno d’Islanda al suo completamento. Lifandi Landslag, che si traduce in Living Landscape, perseguirà un ambizioso piano di biodiversità dedicando il 75% del sito allo spazio verde, tra cui un grande giardino centrale e tetti verdi. Il progetto mira inoltre a espandere la mobilità a basse emissioni di carbonio espandendo le infrastrutture a piedi e in bicicletta e assegnando il 50% degli spazi di parcheggio ai veicoli elettrici.

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FABRIC (Reykjavík, Islanda) integra spazi di coabitazione e cooperazione in un centro a basso consumo energetico che contribuisce a città migliori, più salubri e più ecologiche. Costruito con materiali da costruzione a basso tenore di carbonio, tra cui legno e lana di roccia prodotta localmente, Fabric adotta un ambizioso approccio di economia circolare, con il risultato che il 95% dei rifiuti viene deviato dalle discariche. Il progetto promuoverà anche la biodiversità con pareti e tetti verdi, serre e un giardino d’inverno termale che funzionerà sia come una sorta di riparo dal vento sia come spazio sociale.

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Siamo felici che l’Europa e soprattutto l’Italia siano al centro di questo cambiamento tecnologico ma soprattutto culturale. Mettere al centro l’ambiente e la Terra permetterà di migliorare la salute e la felicità dei cittadini. Difendere la natura e ridurre l’impatto delle attività dell’uomo permetterà di mitigare gli eventi atmosferici estremi.

Milano con ben quattro progetti sta diventando sempre di più la capitale europea dell’innovazione sia tecnologica che sostenibile.