Vallecas, campus universitario green

Vallecas

Madrid, Spain

Progetto vincente: CAMPUS FOR LIVING CITIES

Rappresentante della squadra: UNEXUM

Architetto/esperto ambientale: AMBITARE ARCHITECTURAL STRATEGIES

Vallecas (Madrid, Spagna) campo universitario green

L’obiettivo di Campus for Living Cities è quello di rafforzare il Campus Sud del Politecnico di Madrid facendone un centro di ricerca chiave per l’ecologia urbana e la conservazione della biodiversità, per innovazioni tecnologiche, per migliorare l’efficienza energetica e la sostenibilità.

Campus for Living Cities sarà un iconico complesso architettonico a emissioni zero per diventare un terreno di prova per misure pionieristiche volte a migliorare la sostenibilità. La potente piattaforma di monitoraggio virtuale facilita la comunicazione e la trasparenza, consentendo la simulazione e la previsione energetica per favorire ulteriori ricerche.

Il progetto è il risultato di una proficua collaborazione tra università e aziende locali che facilitano l’imprenditorialità, la diffusione della conoscenza e l’impegno verso obiettivi di sviluppo sostenibile globale. Mira a migliorare la vita del campus e creare collegamenti con il vicinato locale per arricchire un ecosistema diversificato.

Campus for Living Cities si trova in una vasta area verde, che supporterà la riabilitazione per recuperare la biodiversità locale. L’anfiteatro all’ingresso dell’università è progettato per diventare il punto d’incontro sociale sul posto. La residenza studentesca è l’elemento centrale della vita del campus. L’edificio Arboleda e l’Impact Hub collegheranno attività di ricerca e insegnamento all’università.

mappa di vallecas, campus universitario green

Componenti chiave e soluzioni

• Il Campus for Living Cities è un polo studentesco di energia positiva che combina strutture sportive e artistiche, abitazioni e un corridoio verde accanto al laboratorio riabilitato.

• L’edificio esistente verrà riattivato ospitando progetti di ricerca per l’ecologia urbana e la sostenibilità.

• Il design passivo ridurrà al minimo il consumo di energia, consentendo al sito di essere Net Zero Energy.

• La biodiversità è arricchita da edifici coperti da buchi e angoli che creano habitat per animali, insetti e piante. Ciò avrà inoltre un effetto di raffreddamento sul campus che protegge i residenti da ondate di calore prolungate e sempre più potenti.

• Il progetto gestisce attentamente il consumo di acqua applicando misure di utilizzo efficienti, aumentando la resilienza complessiva del sito.

Presentazione del sito

Il sito si trova nel campus sud del Politecnico di Madrid, un’area di opportunità prioritarie. Il sito di 3,2 ettari selezionato per il concorso è composto da un edificio e un pacco non costruito, e 2 piazzole facoltative. L’obiettivo è quello di facilitare lo sviluppo di una serie di usi in connessione con le attività educative e di ricerca dell’Università, e di portare nuovi servizi e utilità per rafforzare la vibrante vita del campus.

Ha lo scopo di risolvere la situazione di isolamento urbano che il centro universitario attualmente soffre quando è circondato da aree industriali obsolete. L’azione mira a promuovere nuovi usi legati all’università e all’imprenditorialità come fattore scatenante per riattivare l’adiacente terreno industriale della proprietà privata.

Un edificio e un terreno libero sono proposti come un’area d’azione, entrambi appartenenti al Politecnico di Madrid. L’edificio, originariamente progettato come centro di ricerca, è stato costruito nel 2000 ed è in buone condizioni. Ha un utilizzo e un’occupazione molto bassi in relazione alla sua reale capacità. L’idea è di riformare l’edificio introducendo nuovi usi. Per il sito vacante, è richiesta la costruzione dell’attrezzatura.

L’idea principale è quella di facilitare lo sviluppo di applicazioni che rispondono alle attività di insegnamento e di campus di ricerca, interagendo e l’alimentazione non solo le scuole che ospita questa mostra, ma anche quelli che hanno situato nel campus nord della città, che è molto vario e con importanti gruppi di ricerca. Promuovere l’imprenditorialità associata ad attività di ricerca e di insegnamento, di essere in grado di soddisfare le esigenze di sistemazione temporanea per studenti e insegnanti itineranti, usi terziari come un self-service o l’introduzione di altri che sono complementari a quelle esistenti.

Opzionalmente sono proposti due lotti liberi con l’uso di un’area verde e sportiva che completa i progetti principali, al servizio del miglioramento del rapporto tra l’università e la città, generando uno spazio per l’input sociale e l’incontro come un’agorà che migliora l’accesso principale all’università da Calle Arboleda. Uno spazio dai molteplici usi che serve a rompere l’attuale isolamento del campus e connetterlo con il centro urbano di Villa de Vallecas.